Roma soffoca sotto il peso della sosta selvaggia: il 36% dei veicoli in circolazione è parcheggiato in modo irregolare, tra doppie file, strisce pedonali e marciapiedi occupati. È quanto emerge dal dossier «Mobilità Negata» di Legambiente, che ha monitorato 17.088 veicoli su 55 strade di 10 municipi. I dati confermano la cronica sovrabbondanza di automobili nella Capitale, con un tasso di motorizzazione che tocca sette auto ogni dieci abitanti.
Le zone più critiche includono Via Camesena, con l'85% di sosta irregolare, e quartieri come Nomentano, che registra il 50,5%. “Le auto saturano ogni spazio, impedendo la mobilità pedonale e creando ostacoli anche ai mezzi pubblici”, denuncia Roberto Scacchi di Legambiente Lazio. L’associazione sottolinea inoltre l’impatto negativo sul diritto alla mobilità e sull’inquinamento atmosferico, aggravato dalla congestione stradale.
Le soluzioni proposte includono politiche drastiche come pedonalizzazioni, potenziamento del trasporto pubblico e introduzione della Congestion Charge. Legambiente richiama l'urgenza di implementare misure per invertire una situazione che danneggia la vivibilità della città e la qualità dell’aria.