Gli agenti della Polizia Stradale di Cassino hanno arrestato due persone che viaggiavano a bordo di una Fiat Panda lungo l'autostrada del Sole in direzione Sud, accusate di avere appena truffato a Forlì un'anziana signora portandole via gli ori di famiglia e 1450 euro in contanti.
L'anziana aveva ricevuto una telefonata da un uomo che si presentava come un maresciallo dei carabinieri e la informava che il figlio aveva investito una bambina di 12 anni mentre si trovava alla guida con il telefono in mano; aggiungeva che la bimba era in gravi condizioni all'ospedale e che l'unico modo per evitare l'arresto del figlio era versare un importo di 3.800 euro.
Dopo poco a casa dell'anziana passava un uomo che si qualificava come delegato al ritiro, prendeva gli ori e non avendo la signora contanti in casa, le faceva effettuare quattro prelievi bancomat da 250 euro ciascuno.
A quel punto il falso carabiniere ricontattava la donna per avvertirla che le condizioni della bimba si erano aggravate e servivano altri mille euro. In preda al panico la signora effettuava altri due prelievi da 250 euro l'uno e, appena tornata a casa, li consegnava al ragazzo che era rimasto ad attenderla.
Una volta rientrato il figlio ha scoperto la truffa e denunciato tutto. Nel frattempo a Cassino gli agenti hanno notato la Panda sospetta e l’hanno fermata, scoprendo ori e soldi portati via a Forlì. I due uomini sono stati arrestati.